beh, ci sono varie teorie su se scegliere un ratto maschio o uno femmina.
Le urine del maschio puzzano un po' di più, ma parlando per esperienza sono molto più coccolosi e dolci che le femmine. Non che queste non lo siano, semplicemente hanno un carattere più vivace e attivo, ma hanno lo stesso un carattere dolcissimo!
A volte i maschietti litigano tra di loro, mentre le femmine lo fanno molto più raramente :)
In più il ratto maschio diventa più grosso, ha un peso che varia dai 400 agli 800 grammi (un ippopotamo! ahah) mentre la femmina varia dai 250 ai 600 grammi.
Ricordatevi una cosa molto importante: non mettete mai insieme ratti maschi con ratti femmine, perchè esse entrano in calore ogni 2 giorni circa e possono avere cucciolate di continuo. Se amate davvero i ratti allora rivolgetevi ad un centro per adottarli, e non fateli riprodurre all'infinito. Grazie <3
Ratti da compagnia: allevati con amore
Creo questo blog per parlare dei ratti domestici, o fancy rats. Sono roditori molto mansueti e simpatici, e vorrei informare le persone interessate su come prendersi cura di questi pelosetti!
mercoledì 13 febbraio 2013
domenica 10 febbraio 2013
Note personali
Come vi ho già detto anche io ho due rattini, e quindi per esperienza vorrei mettere dei piccoli consigli chee vi potrebbero essere utili :)
1. Date da mangiare al vostro animaletto 3 volte al giorno: mattina, pomeriggio e sera. Io faccio una dieta dissociata, quindi a pranzo carboidrati e a cena proteine e verdura. I miei ratti mangiano molto volentieri anche il tofu e il sentain, quindi chi non ha in casa carne non si deve preoccupare! invece per colazine direi cereali e un po' di frutta.
2. Fateli sempre uscire dalla gabbia almeno due volte al giorno per mezz'ora o più, ma sempre controllat. (i miei ratti saltano anche o.o)
3. Non a tutti i ratti piace immergersi nell'acqua (come ai miei)
P.S. Vi ho messo la foto delle differenze tra l'antenato del nostro amico ratto da compagnia e il Rattus rattus, la specie che c'era prima che arrivasse il Norvegiucus :)
in seguito aggiungerò altre note personali, buona giornata a tutti!
un bacio, giulia <3
1. Date da mangiare al vostro animaletto 3 volte al giorno: mattina, pomeriggio e sera. Io faccio una dieta dissociata, quindi a pranzo carboidrati e a cena proteine e verdura. I miei ratti mangiano molto volentieri anche il tofu e il sentain, quindi chi non ha in casa carne non si deve preoccupare! invece per colazine direi cereali e un po' di frutta.
2. Fateli sempre uscire dalla gabbia almeno due volte al giorno per mezz'ora o più, ma sempre controllat. (i miei ratti saltano anche o.o)
3. Non a tutti i ratti piace immergersi nell'acqua (come ai miei)
P.S. Vi ho messo la foto delle differenze tra l'antenato del nostro amico ratto da compagnia e il Rattus rattus, la specie che c'era prima che arrivasse il Norvegiucus :)
in seguito aggiungerò altre note personali, buona giornata a tutti!
un bacio, giulia <3
sabato 9 febbraio 2013
L'ALIMENTAZIONE
Per prima cosa bisogna specificare che i ratti sono onnivori, proprio come noi! Non smetterò mai di ripetere che alla fine non siamo poi così diversi da loro :)
Cibi adatti e consigliati
- Lattuga, verdure a foglia, o anche erba fresca: sono una parte molto importante della dieta rattesca, dovrebbero essere offerte ogni giorno fresche, e assolutamente ben lavate (se raccogliete erba e insalata selvatica, evitate le zone vicino alle strade dove passano le macchine, poiché le piante possono aver assorbito degli agenti inquinanti)..
- Carote crude o cotte, pomodori, peperoni: buoni e fanno bene!
- Sedano, finocchio: ok
- Fagioli, fagiolini e legumi cotti in genere: vanno bene, sono un cibo sostanzioso e i ratti li apprezzano moltissimo... però possono provocare qualche "puzzetta"!!! (eh si!)
Ad ogno modo è meglio non darne troppi perché possono rendere le feci molli e maleodoranti. Sui legumi crudi esistono delle diatribe quindi cerco di evitarli.
- Cavolo, cavolfiore, broccoli, ecc.: vanno benone, anche se pare che possano avere l'inconveniente di cui sopra!
- Pasta cruda o cotta: uno dei cibi più amati dai ratti, va bene e non ha controindicazioni; se é condita (cioé se pensate di dare ai ratti gli avanzi del vostro pranzo!) considerate che non contenga troppi grassi, eliminate il grosso dei sughi unti. Ricordate che i cereali più sani sono quelli meno lavorati, pertanto la pasta integrale è migliore.
- Pane: un altro dei cibi più amati, va bene come la pasta, ma non abusatene perché fa sempre parte degli alimenti lavorati. Il pane integrale va ancora meglio.
- Riso, farro, orzo, grano, ecc.: i cereali, crudi o cotti, vanno benissimo. Anche qui sono da preferire se integrali. I pacchetti preconfezionati tipo "minestra del contadino" sono una grande invenzione, e anche gli avanzi di minestrone!
- Frutta: tutta, specialmente ciò che è dolce e sugoso. Ok a mele, pere, banane,
more, fragole, lamponi, cachi, avocado maturo, anguria, melone, ecc.
Attenzione: NO agli agrumi nei ratti maschi: degli studi hanno dimostrato che gli agrumi tendono a far sviluppare un certo tipo di tumori. Nelle femmine invece sono ok.
- Fieno, avena, crusca, erba medica secca: andrebbero anche bene, ma non vengono molto apprezzati dai ratti.
- Pellettati e cereali fioccati per altri roditori: andrebbero anche bene ma tanto per cambiare ci sono cose molto più buone, quindi aspettatevi che siano snobbati in favore di cibo più goloso.
Alimenti adatti ma da offrire con moderazione
- Piselli, fagioli e legumi in generale (cotti): ai ratti piacciono moltissimo ma causano feci abbastanza maleodoranti, perciò, come compromesso, io li do solo ogni tanto. Esistono diatribe sui legumi crudi, perciò preferisco usare solo quelli cotti.
- Uovo (crudo o sodo): si tratta di proteine animali, quindi non bisogna esagerare, però é un alimento molto energetico, si può usarlo per far prendere peso a un ratto magrolino, o per sostenere il fisico dopo un'operazione e durante una malattia.
- Latte: molto amato, ma può dare problemi di digestione, diarrea e simili, perciò meglio non superare la dose di un cucchiaino da te, saltuariamente.
- Formaggio: altro alimento generalmente molto apprezzato, è però fatto di grasso e proteine animali. Io trovo che faccia bene, ma solo se mangiato con moderazione, senza mai sostituire verdura e pasta (fibre, vitamine e carboidrati)
- Croccantini per cani e gatti: di solito piacciono parecchio, e in piccole quantità non fanno male, però troppe proteine si accumulano nel fegato e causano problemi anche gravi, perciò mai esagerare. Molto più adatto è il cibo dietetico per cani (di solito si 1234inisce "light", contine più fibre e meno grassi e proteine rispetto al cibo normale)
- Semi di girasole (e altri semi): sono molto grassi ed energetici, usateli come premio.
- Noci, nocciole, pistacchi, e frutta secca in genere: sono molto apprezzati ma usateli come premio, perché come gli altri semi sono molto grassi.
Nota: arachidi, pistacchi e simili devono essere tostati: quelli crudi contengono delle sostanze che inibiscono l'assorbimento di alcuni elementi nutritivi (in commercio si trovano di solito arachidi e pistacchi già tostati, ma evitate quelli già salati, che lo sono decisamente troppo).
- Cioccolata: esistono due tesi in merito, che riporto. La tesi salutista (quella dei veterinari) è che la cioccolata faccia male e quindi non vada somministrata e basta. La mia tesi (del tutto empirica) è che la vita è breve e che i ratti vanno assolutamente pazzi per la cioccolata, quindi un pezzettino ogni tanto non compromette la salute e migliora molto l'umore.
Secondo diverse fonti trovate su internet, di cui però non conosco l'attendibilità, contrariamente a quanto avviene per cani e gatti, la cioccolata non è tossica per i ratti e anzi, in caso di problemi respiratori, siccome contiene una sostanza simile alla amofillina, che è un bronco-dilatatore, aiuta il ratto a respirare (diciamo comunque, di norma, non più di 3 o 4 gocce di cioccolato al giorno).
Alimenti da evitare
- Erbe aromatiche (salvia, basilico, prezzemolo, rosmarino, ecc.ecc.): alcune erbe aromatiche sono tossiche, gli uomini le usano senza problemi perché le quantità sono molto ridotte, ma se non siete degli esperti di erbe, meglio non correre rischi.
- Agrumi: nei ratti maschi degli studi hanno dimostrato che gli agrumi tendono a far sviluppare un certo tipo di tumori. Nelle femmine no.
- Patatine fritte (anche gli snack nei pacchetti): unte e salate, non fanno bene per niente
- Cipolla e aglio: pare facciano male, nel dubbio è meglio evitare
- Liquirizia: da evitare assolutamente, alza molto la pressione e alcuni sostengono che sia anche tossica.
la cosa migliore sarebbe mangiare ciò che mangiano loro, questa sembra proprio la dieta che ogni nutrizionista dà al paziente ahah :)
Cibi adatti e consigliati
- Lattuga, verdure a foglia, o anche erba fresca: sono una parte molto importante della dieta rattesca, dovrebbero essere offerte ogni giorno fresche, e assolutamente ben lavate (se raccogliete erba e insalata selvatica, evitate le zone vicino alle strade dove passano le macchine, poiché le piante possono aver assorbito degli agenti inquinanti)..
- Carote crude o cotte, pomodori, peperoni: buoni e fanno bene!
- Sedano, finocchio: ok
- Fagioli, fagiolini e legumi cotti in genere: vanno bene, sono un cibo sostanzioso e i ratti li apprezzano moltissimo... però possono provocare qualche "puzzetta"!!! (eh si!)
Ad ogno modo è meglio non darne troppi perché possono rendere le feci molli e maleodoranti. Sui legumi crudi esistono delle diatribe quindi cerco di evitarli.
- Cavolo, cavolfiore, broccoli, ecc.: vanno benone, anche se pare che possano avere l'inconveniente di cui sopra!
- Pasta cruda o cotta: uno dei cibi più amati dai ratti, va bene e non ha controindicazioni; se é condita (cioé se pensate di dare ai ratti gli avanzi del vostro pranzo!) considerate che non contenga troppi grassi, eliminate il grosso dei sughi unti. Ricordate che i cereali più sani sono quelli meno lavorati, pertanto la pasta integrale è migliore.
- Pane: un altro dei cibi più amati, va bene come la pasta, ma non abusatene perché fa sempre parte degli alimenti lavorati. Il pane integrale va ancora meglio.
- Riso, farro, orzo, grano, ecc.: i cereali, crudi o cotti, vanno benissimo. Anche qui sono da preferire se integrali. I pacchetti preconfezionati tipo "minestra del contadino" sono una grande invenzione, e anche gli avanzi di minestrone!
- Frutta: tutta, specialmente ciò che è dolce e sugoso. Ok a mele, pere, banane,
more, fragole, lamponi, cachi, avocado maturo, anguria, melone, ecc.
Attenzione: NO agli agrumi nei ratti maschi: degli studi hanno dimostrato che gli agrumi tendono a far sviluppare un certo tipo di tumori. Nelle femmine invece sono ok.
- Fieno, avena, crusca, erba medica secca: andrebbero anche bene, ma non vengono molto apprezzati dai ratti.
- Pellettati e cereali fioccati per altri roditori: andrebbero anche bene ma tanto per cambiare ci sono cose molto più buone, quindi aspettatevi che siano snobbati in favore di cibo più goloso.
Alimenti adatti ma da offrire con moderazione
- Piselli, fagioli e legumi in generale (cotti): ai ratti piacciono moltissimo ma causano feci abbastanza maleodoranti, perciò, come compromesso, io li do solo ogni tanto. Esistono diatribe sui legumi crudi, perciò preferisco usare solo quelli cotti.
- Uovo (crudo o sodo): si tratta di proteine animali, quindi non bisogna esagerare, però é un alimento molto energetico, si può usarlo per far prendere peso a un ratto magrolino, o per sostenere il fisico dopo un'operazione e durante una malattia.
- Latte: molto amato, ma può dare problemi di digestione, diarrea e simili, perciò meglio non superare la dose di un cucchiaino da te, saltuariamente.
- Formaggio: altro alimento generalmente molto apprezzato, è però fatto di grasso e proteine animali. Io trovo che faccia bene, ma solo se mangiato con moderazione, senza mai sostituire verdura e pasta (fibre, vitamine e carboidrati)
- Croccantini per cani e gatti: di solito piacciono parecchio, e in piccole quantità non fanno male, però troppe proteine si accumulano nel fegato e causano problemi anche gravi, perciò mai esagerare. Molto più adatto è il cibo dietetico per cani (di solito si 1234inisce "light", contine più fibre e meno grassi e proteine rispetto al cibo normale)
- Semi di girasole (e altri semi): sono molto grassi ed energetici, usateli come premio.
- Noci, nocciole, pistacchi, e frutta secca in genere: sono molto apprezzati ma usateli come premio, perché come gli altri semi sono molto grassi.
Nota: arachidi, pistacchi e simili devono essere tostati: quelli crudi contengono delle sostanze che inibiscono l'assorbimento di alcuni elementi nutritivi (in commercio si trovano di solito arachidi e pistacchi già tostati, ma evitate quelli già salati, che lo sono decisamente troppo).
- Cioccolata: esistono due tesi in merito, che riporto. La tesi salutista (quella dei veterinari) è che la cioccolata faccia male e quindi non vada somministrata e basta. La mia tesi (del tutto empirica) è che la vita è breve e che i ratti vanno assolutamente pazzi per la cioccolata, quindi un pezzettino ogni tanto non compromette la salute e migliora molto l'umore.
Secondo diverse fonti trovate su internet, di cui però non conosco l'attendibilità, contrariamente a quanto avviene per cani e gatti, la cioccolata non è tossica per i ratti e anzi, in caso di problemi respiratori, siccome contiene una sostanza simile alla amofillina, che è un bronco-dilatatore, aiuta il ratto a respirare (diciamo comunque, di norma, non più di 3 o 4 gocce di cioccolato al giorno).
Alimenti da evitare
- Erbe aromatiche (salvia, basilico, prezzemolo, rosmarino, ecc.ecc.): alcune erbe aromatiche sono tossiche, gli uomini le usano senza problemi perché le quantità sono molto ridotte, ma se non siete degli esperti di erbe, meglio non correre rischi.
- Agrumi: nei ratti maschi degli studi hanno dimostrato che gli agrumi tendono a far sviluppare un certo tipo di tumori. Nelle femmine no.
- Patatine fritte (anche gli snack nei pacchetti): unte e salate, non fanno bene per niente
- Cipolla e aglio: pare facciano male, nel dubbio è meglio evitare
- Liquirizia: da evitare assolutamente, alza molto la pressione e alcuni sostengono che sia anche tossica.
la cosa migliore sarebbe mangiare ciò che mangiano loro, questa sembra proprio la dieta che ogni nutrizionista dà al paziente ahah :)
L'ALLOGGIO
I fancy rats hanno bisogno di parecchio spazio per vivere in maniera sana, senza che si sviluppino problemi di comportamento; necessitano di potersi muovere, di avere giochi e passatempi, e di potersi relazionare liberamente con altri ratti.
è necessario che la gabbia sia di almeno 60/70 cm di lunghezza ed alta abbastanza da poter lasciar loro la libertà di alzarsi su due zampe, (La mia è un 80x50) in ogni caso non c'è un limite, la gabbia può essere anche di due metri, ovviamente più grande è meglio è!
La gabbia deve: è necessario che la gabbia sia di almeno 60/70 cm di lunghezza ed alta abbastanza da poter lasciar loro la libertà di alzarsi su due zampe, (La mia è un 80x50) in ogni caso non c'è un limite, la gabbia può essere anche di due metri, ovviamente più grande è meglio è!
- avere delle aperture che ci permettano di raggiungere facilmente ogni angolo
- essere robusta, resistente e facile da pulire (sconsigliato il legno, perché si impregna di urina, acqua e alimenti. Stesso discorso per gli oggetti messi all’interno: preferite la plastica!)
- avere chiusure a prova di ratto (fate in modo che per aprire le porte serva una forza fisica superiore a quella di un ratto, perché altrimenti, o mettete un lucchetto, o probabilmente i ratti troveranno il sistema di aprirle)
- avere molti scaffali e passaggi, in modo da sfruttare al massimo lo spazio ed essere il più possibile simile alle loro tane naturali.
- avere superfici calpestabili intere (non fatte di rete): è stato ampiamente notato che i ratti costretti a camminare su griglie di metallo sviluppano facilmente infiammazioni e infezioni alle zampe, che comportano gonfiore dei piedi, piaghe, fuoriuscita di pus, e sono molto, molto difficili da guarire. Per evitare il problema basta coprire eventuali scaffali di rete metallica, con pezzi ritagliati su misura di linoleum da pavimenti, che è facile da lavare, molto robusto, e si può trovare facilmente nei negozi di ferramenta.
Consiglio una gabbia in plexiglass come questa
Arredamento:I ratti in natura hanno tane composte di molti ambienti e stanze, cunicoli e corridoi, per non parlare del territorio esterno alla tana vera e propria, che controllano spesso.
Per questo, bisogna che l’arredamento della gabbia fornisca il maggior numero possibile di diversivi e intrattenimenti.
L’arredamento minimo della nostra gabbia può comprendere:
- uno o più “nidi”, ovvero casette dove i ratti andranno a dormire, o a cercare un po’ di privacy. Il modo più semplice e pratico per fare una di queste casette, è prendere una scatola di cartone aperta e metterci dentro degli stracci morbidi e puliti. è necessario cambiare ogni giorno gli stracci e lavarli, e magari almeno una volta ogni due settimane cambiare la scatola di cartone (i miei piccoli la bucano sotto ahah)
- ciotole per il cibo e per l’acqua, più un beverino a goccia. Le ciotole devono essere robuste e pesanti, possibilmente di ceramica o materiale simile, perché i ratti possono facilmente ribaltarle giocando.Ovviamente bisogna lavarle ogni giorno.
cassettina igienica: come i gatti, i ratti imparano presto da soli a usare la cassetta per i loro bisogni (specialmente per le cacchette, in quanto la pipì è usata anche per marcare il territorio); fornire ai ratti questa possibilità significa far vivere i ratti in un ambiente più pulito, ma anche facilitare le pulizie. La cassettina (possono essere utilizzate normalissime vaschette del gelato) va riempita per 2-3 cm di sabbia per gatti priva di polvere. E` consigliabile usare una lettiera agglomerante alla bentonite. Inizialmente, se i ratti non cominciano a fare i loro bisogni nella cassetta (molti cominciano da soli, altri bisogna “condurceli”), potete “raccogliervi dentro” i bisognini che troverete in giro, in modo da far capir loro dove bisogna farli.
Le ratte sono un po’ meno “precise” nell’uso della cassetta igienica, rispetto ai maschi. Per questo potrebbe essere utile metterne una per ogni piano della gabbia.
- giocattoli: amache: rettangoli di stoffa robusta attaccati ai 4 angoli alle pareti della gabbia. Tubi: raccordi e pezzi di tubo da idraulico, appesi o sparsi nella gabbia. Stracci: i ratti amano nascondercisi, metterci la dispensa, mordicchiarli e strapparli, giocarci a nascondino con gli altri ratti, ecc. Pezzi di legno (naturale, non trattato!!) da rosicchiare. Scatole di cartone: verranno abitate, mangiucchiate, esplorate, rovesciate, ma non costano nulla e appena sono rovinate si sostituiscono. Vasi di terracotta: possono fungere da nascondigli, sono utili in estate quando fa più caldo, perché restano freschi.
Il fondo della gabbia: io consiglio il tutolo di mais. E` economico, fortemente assorbente e “mimetizza” bene gli odori. ma è possibile utilizzare anche il pellet per conigli.
Abbiate solamente accortenza di evitare pellets di cedro e pino.
Un’altarnativa abbastanza valida è il truciolo depolverato (o segatura depolverata), che ha però come contro quello di dover essere cambiato frequentemente poichè non trattiene molto gli odori. Si può usare anche il cosiddetto “tutolo”, che è un pellettato fatto con gli scarti del mais. Viene venduto come lettiera per roditori, assorbe bene, ed è molto più salutare di qualunque sabbia per gatti.
Esistono anche, come lettiera, dei pezzetti di corteccia, oppure del pellettato fatto con la carta riciclata. Se è possibile, è bene fornire del fieno che i ratti utilizzeranno per costruire il proprio nido.
In generale, le regole della lettiera sono che:Un’altarnativa abbastanza valida è il truciolo depolverato (o segatura depolverata), che ha però come contro quello di dover essere cambiato frequentemente poichè non trattiene molto gli odori. Si può usare anche il cosiddetto “tutolo”, che è un pellettato fatto con gli scarti del mais. Viene venduto come lettiera per roditori, assorbe bene, ed è molto più salutare di qualunque sabbia per gatti.
Esistono anche, come lettiera, dei pezzetti di corteccia, oppure del pellettato fatto con la carta riciclata. Se è possibile, è bene fornire del fieno che i ratti utilizzeranno per costruire il proprio nido.
- non deve essere polverosa
- non deve essere composta di legno di cedro o pino (gli olii essenziali di queste specie sono molto dannosi per la respirazione dei piccoli animali!)
- deve assorbire bene l’umidità e gli odori
Alcuni siti dove poter trovare gabbie adatte:
Ziprar
Arca del Masi
Zooplus
Perchè preferire un rattino a un coniglio o una cavia??
Innanzi tutto vorrei dire che io sono un po' di parte, infatti ho due ratti ;) però parlo proprio per esperienza. I fancy rats sono animali molto molto amichevoli, si attaccano alle sbarrette della gabbia quando vedono chi si prende cura di loro, leccano le dita e si fanno coccolare. In più non sono per niente mordaci come potrebbero esserlo un coniglio o un criceto.
Sono animali intelligenti, infatti possono imparare il loro nome e si può insegnare loro dei giochini (come il riporto), in natura vivono in colonie, quindi per loro tu sei parte della loro piccola colonia :)
Se i ratti sono stati abituati al contatto umano fin da piccoli allora saranno sicuramente degli ottimi animali da compagnia, ma bisogna sempre ricordarsi di trattarli con delicatezza e cura.
il metodo migliore per prenderli è mettere loro una mano sotto il ventre e una sul posteriore. Io sconsiglio di prenderli per la coda :)
I ratti hanno una vita abbastanza breve, sui 3-4 anni, quando invecchiano solitamente muoiono per tumori. ma alla fine è nella loro natura vivere così poco, e se anche ci dispiace, è ovvio, di ratti ce ne sono davvero tanti (soprattutto abbandonati). Se decidete di prenderne uno prima consultate un sito di adozioni :)
insomma, buona fortuna con questa avventura, qui potrete trovare tutte le informazioni che desiderate, se avete qualche domanda, chiedete pure! <3
Sono animali intelligenti, infatti possono imparare il loro nome e si può insegnare loro dei giochini (come il riporto), in natura vivono in colonie, quindi per loro tu sei parte della loro piccola colonia :)
Se i ratti sono stati abituati al contatto umano fin da piccoli allora saranno sicuramente degli ottimi animali da compagnia, ma bisogna sempre ricordarsi di trattarli con delicatezza e cura.
il metodo migliore per prenderli è mettere loro una mano sotto il ventre e una sul posteriore. Io sconsiglio di prenderli per la coda :)
I ratti hanno una vita abbastanza breve, sui 3-4 anni, quando invecchiano solitamente muoiono per tumori. ma alla fine è nella loro natura vivere così poco, e se anche ci dispiace, è ovvio, di ratti ce ne sono davvero tanti (soprattutto abbandonati). Se decidete di prenderne uno prima consultate un sito di adozioni :)
insomma, buona fortuna con questa avventura, qui potrete trovare tutte le informazioni che desiderate, se avete qualche domanda, chiedete pure! <3
Chi sono questi ratti?
I ratti da compagnia derivano dal Rattus Norvegicus, il cui nome significa semplicemente che viene dal nord, e gli è stato attribuito dagli inglesi in epoca Vittoriana.
Gli inglesi sono stati i primi ad addomesticare questi animali e attraverso gli incroci noi possiamo ammirare le tante varietà di ratti domestici.
I ratti sono molto docili e amichevoli, sono intelligenti e svegli e si affezionano presto a chi li accudisce. Sono animali gregari, vivono in gruppo (assomigliano molto all'uomo sotto questo aspetto!) e infatti è necessario prenderne almeno due.
ma di queste cose ne parlero poi in modo molto più esteso nei prossimi post!
un bacio, giulia :)
Gli inglesi sono stati i primi ad addomesticare questi animali e attraverso gli incroci noi possiamo ammirare le tante varietà di ratti domestici.
I ratti sono molto docili e amichevoli, sono intelligenti e svegli e si affezionano presto a chi li accudisce. Sono animali gregari, vivono in gruppo (assomigliano molto all'uomo sotto questo aspetto!) e infatti è necessario prenderne almeno due.
ma di queste cose ne parlero poi in modo molto più esteso nei prossimi post!
un bacio, giulia :)
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